Il pecorino di montagna, come quello di una volta

…qui ancora si produce!

Ci sono svariate aziende nella zona di Norcia, nella Valnerina, tra i Monti Sibillini e la zona della Salaria, che producono il PECORINO e lo stagionano in cantina.

Come fanno? Perché lo fanno?

Lo fanno come si faceva una volta, con la “ricetta” per la cottura e la gestione della stagionatura tramandata dal padre o in alcuni casi dal nonno.

Ci sono tante piccole aziende che hanno le pecore, un gregge piccolo o grande, e tutti i giorni effettuano le svariate operazioni che sono necessarie nelle fattorie, poi alla fine si mettono anche a fare il formaggio, proprio quello di una volta!

Come si mangia qui il formaggio? Cosa ci si fa?

Come in gran parte dell’Italia il formaggio è un alimento base della tavola, non manca mai. Qui in zona (Valnerina e campagna del centro Italia) si inizia spesso con una bella colazione, la mattina, intorno alle 9 o alle 10.
Se c’è tempo ci si siede a tavola e si mangiano un po’ di salumi e un po’ di formaggio (fresco come la ricotta o stagionato come il pecorino o il misto); se non c’è il tempo per sedersi a tavola si va direttamente via con un bel panino e dentro non manca mai il formaggio.
All’ora del pranzo il formaggio è INDISPENSABILE quando si mangia la pasta. Che sia il famoso parmiggiano o che sia il nostrano pecorino, c’è sempre!
Per la cena, a volte, il formaggio accompagna il piatto principale, ma questa volta non grattuggiato ma “affettato”.
Gli amanti delle cucine moderne gradiscono volentieri gli abbinamenti tra pecorino e marmellate o miele.

Una ricetta per eccellenza? La pasta con guanciale e pecorino… la GRICIA (fatta a Grisciano, a pochi km da Norcia)

Se non sapete dove comprarlo qui vi inseriamo dei link, ad alcune PICCOLE AZIENDE locali che trattano anche i prodotti artigianali al 100%.